Psicoterapia di coppia

La psicoterapia di coppia aiuta a far sì che due persone trovino o ritrovino il modo migliore per entrambi di stare insieme. Questo apparentemente semplice punto di arrivo è il risultato di un percorso che coinvolge in modo profondo le persone interessate, sotto diversi aspetti. Lo stare in coppia e la scelta del partner si basano non soltanto su bisogni di attaccamento e sessuali, ma anche su immagini inconsce di sé e dell’altro, nonché su ruoli e atteggiamenti mediati dalla cultura di appartenenza. Tutte queste dimensioni strutturano il modo in cui viviamo la relazione intima. La complessità inevitabile dell’incontro con l’altro genera spesso situazioni di crisi. Queste ultime possono essere di varia natura e dipendere da molti fattori: dagli eventi importanti che obbligano a un riassetto notevole (la nascita di un figlio, un lutto, un trasferimento) ai piccoli cambiamenti quotidiani nel modo di approcciarsi all’altro e alla relazione. Ciò che le crisi hanno in comune, generalmente, è che sono il segnale più evidente di un equilibrio che non si riesce a mantenere: una conflittualità marcata, un tradimento, e molto spesso i problemi legati alla sessualità generano vissuti spiacevoli di depressione, ansia, frustrazione, confusione e rabbia che, se da un lato impediscono di vivere serenamente, dall’altro rendono chiaro che qualcosa all’interno della coppia non sta funzionando in modo armonico. In questi momenti, il ricorso a una terapia può essere di grande aiuto. Il terapeuta, garante del rispetto di entrambi i membri della coppia e delle loro motivazioni, agevola l’esplorazione dei vissuti emotivi profondi che entrano in gioco nella relazione: vissuti spesso così coinvolgenti che sfuggono al controllo cosciente, e che possono aver bisogno di un testimone che partecipa dall’interno ma che allo stesso tempo possiede gli strumenti per riconoscerli. La relazione intima costringe, per sua natura, a fare i conti più volte con l’immagine di sé e di sé con l’altro, con la propria storia familiare, con i propri traumi, con il senso della propria identità (che si modifica nel tempo), con i concetti di dipendenza e indipendenza, con la propria immagine sessuale e con i propri desideri e la propria idea di amore. La terapia offre la possibilità non solo di riconoscere le emozioni in gioco, di dare loro cittadinanza e di analizzarle, ma anche di comunicarle al compagno all’interno di una cornice di fiducia e di comprensione reciproca che favorisce un’espressione più libera e autentica, la risoluzione dei conflitti e, in alcuni casi, una separazione più serena.

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